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Storico risultato di un figlio di Hamasa Katib al mondiale giovani cavalli di Compiègne CEI** - 119 km , Elio Guidi su Kadeau, castrone grigio di 8 anni, arrivano al 17° posto, primo binomio italiano che ha portato a termine i quattro anelli su 108 partenti.
Elio all'arrivo mentre controlla la posizione |
Leonardo Bellaccini fa trottare Kadeau in visita finale |
Martedì notte Kadeau e K Pisellino (Alasar by Mikhita) erano partiti alla volta di Compiègne per partecipare al mondiale giovani cavalli. Elio Guidi e Fausto Pacini pur con tante speranze sapevano che il lotto dei cavalli alla partenza sarebbe stato quanto di meglio poteva offrire il panorama mondiale dell'endurance, e che si sarebbero scontrati in terra di Francia con i migliori 7-8 anni del mondo. La trasferta non era iniziata molto bene per i cavalli, che dopo 17 ore di viaggio senza soste non mostravano molto interesse per la prebenda. Finalmente alla vigilia della partenza hanno ritrovato l'appetito, specialmente Kadeau ha divorato la razione come di solito fa a casa, (Leo, lo Chef d'Equipe della situazione, ha detto " Elio non è troppo tardi, se mangia così domani vai!").
Domenica alle ore 7 tutti in sella e si parte! Tanti cavalli tutti insieme, ben 108, non si erano mai visti per una partenza in frotta!!!! Comunque i nostri partono dopo il gruppo di testa super scatenato. Inizialmente i cavalieri sono tutti in fila soprattutto nei passaggi stretti e fangosi. La gara si svolgeva tutta all'interno della Foresta di Compiègne su un terreno prevalentemente sabbioso, il primo giro era molto tecnico e faticoso per i cavalli dato l'alto tasso di umidità, il secondo giro molto bello e pianeggiante, Kadeau lo percorre a una media di circa 17,50 e riparte in 38° posizione, K Pisellino invece rimane un pò indietro e riparte 72°. Il terzo giro era il più duro sia per il maggiore dislivello sia per il terreno, Fausto Pacini nel tentativo di recuperare posizioni aumenta il passo, e non vedendo un bivio percorre circa 10 km in più che gli pregiudicheranno la gara. Mentre Elio e Kadeau cominciano a crederci e fanno un balzo in avanti di ben 20 posizioni in classifica, percorrendo il terzo giro ad una media di 18,41 che poi risulterà il quarto miglior tempo.
Il cavallo dimostrerà sempre un ottimo metabolico fino al giro finale (6,47 min, quarto miglior tempo di rientro sul giro finale!!!!), così Elio cercherà di amministrare e mantenere la sua posizione.
Vi assicuro che vederlo arrivare tra gli applausi, con lo speaker che in francese annunciava il primo binomio italiano in arrivo è stata un'emozione unica.
Grande Elio e Grandissimo Kadeau!!!!!
La vittoria della CEI** di 119 km è andata all’uruguaiano Olascoaga Amaya Pio su Baha Catare.
La CEI*** di 140 km è stata vinta dalla Spagnola Alvarez Ponton Maria che si è aggiudicata anche la best condition.
Tutti i risultati su www.open-60.com